Assistere – La consulenza e l’assistenza sono attività imprescindibili affinché il cliente possa avere piena cognizione dei suoi diritti e dei suoi doveri nel singolo caso sottoposto all’Avvocato. Avvalersi di assistenza legale significa in primo luogo trovare risposte ad interrogativi e domande spesso assillanti ed individuare la migliore soluzione per qualsivoglia problematica di ordine giuridico e personale.
Riconciliare - Il primo compito di un Avvocato matrimonialista è quello di ricomporre la frattura creatasi tra marito e moglie, poiché tutti sono chiamati a collaborare nel discernimento dei coniugi, allorquando affiorano le inevitabili difficoltà nella conduzione della vita d’insieme. Se la riconciliazione non riesce, è in ogni caso sempre auspicabile percorrere la via consensuale, soprattutto nell’interesse dei figli.
Difendere – Il processo di nullità matrimoniale non è un combattimento, né una gara, ma un “istituto di giustizia e di pace” (cf. Benedetto XVI, Allocuzione al Tribunale della Rota del 28 gen. 2006). Non vi sono dunque avversari né controparti, ma due coniugi che collaborano per la ricostruzione della verità. Non sempre, tuttavia, questo spirito dialogico viene compreso e fatto proprio da chi si presenta in un Tribunale Ecclesiastico. In tali ipotesi l’Avvocato, oltre ad offrire un supporto tecnico, dovrà proteggere il proprio cliente, onde evitare che atteggiamenti ostruzionistici dell’altra parte rallentino, o paralizzino la definizione della causa.